doveva succedere

Che la malinconia giungesse a stringermi il cuore.
Da marzo a dicembre è passato sufficiente tempo e ora è matura.
Quando dico ai miei amici che mi mancano non sanno quanto sia vero. Quanto la routine di avere Toni alle 9 sotto casa, Daniela che arriva coi vestiti, ci prepariamo e poi aspettiamo Teo e chi altri deve arrivare per uscire.
Sapevo che sarebbe successo, mi chiedevo solo quando.
E ora quando li verò? complice anche la situazione con il giano. Situazione che io non capisco come si possa essere creata, se non ricordando uno scambio di idee con uno di loro che mi diceva "quando sarai lontana non verrai più", e io che rispondevo "verrò se troverò interesse nel farlo".
Ma avete presente la sensazione che questa persona pur di aver ragione, abbia fatto di tutto per farsi odiare? sbaglierò...o forse nemmeno tanto.

E poi le panche, amici che si sposano, amici che vivono la loro vita. Persone che sono state talmente importanti che mi chiedo come è possibile che finiscano perse nei girierigiri del tempo.
Eppure...è già successo.

Ricordi ricordi soltanto ricordi.
Viviamo di ricordi, maledetta memoria.
La detesto, l'ho sempre odiata e invidiato coloro che la perdevano. Magari nell'ideale che ho di questo significa poter ricominciare davvero,mentre così ogni volta è un rimettersi in gioco ma il fardello è comunque sempre sulle spalle e per quanto leggero, basta voltarsi per vederlo.

Quante vite ho già vissuto? Quante persone ho dimenticato?
Mai abbastanza in effetti, certo non ho scordato chi se lo sarebbe meritato.
E' sabato sera...e credo che mi metterò a lavorare ....